Nairobi, martedì 31 marzo 2020
In questi giorni Koinonia è stata impegnata in dialogo con una fondazione governativa per preparare un intervento con i bambini che sono stanziati in centro città e sono i più a rischio. Vi aggiornerò su questo intervento stasera.
Ieri sera i contagiati erano saliti a 50. La cosa preoccupante, come faceva notare il ministro della sanità, è che ormai i nuovi contagiati hanno preso la Covid-19 localmente, al contrario dei primi contagiati che provenivano da un viaggio all’estero. Segno che il virus ha preso piede, e si teme che il numero dei contagi continui a crescere più velocemente. La vicina Uganda ha proclamato ieri il lockdown totale.
Siamo in dialogo con una fondazione governativa per preparare un intervento con i bambini del centro città, che sono i più a rischio.
Intanto il coprifuoco dalle 19 alle 5, in vigore dallo scorso venerdì, ha cominciato a funzionare. Anche sulla Kabiria road ieri sera alle 19:15 non c’era più nessuno. Alcuni pesanti, violenti, interventi della polizia per costringere al coprifuoco hanno suscitato proteste. La conferenza episcopale, nella persona di mons. Oballa, vescovo di Ngong e presidente della commissione giustizia e pace, ha tenuto una conferenza stampa deplorando il comportamento delle polizia. Allego il testo.
Alcuni pesanti, violenti, interventi della polizia per costringere al coprifuoco hanno suscitato proteste. La conferenza episcopale ha deplorato l’accaduto.
I bambini nelle nostre case restano sereni, capiscono che l’isolamento è per il loro bene, sono grati per il livello di assistenza che ricevono. Nonostante i problemi riusciamo a garantire pasti anche migliori che non in passato, e un cucchiaino di moringa una volta al giorno. Sono felici quando ricevono, come è successo ieri a Tone la Maji, un breve video dagli amici del gruppo dell’oratorio di Borgosesia che li hanno visitati lo scorso luglio. Sono sicuro che a Borgosesia hanno sentito arrivare una calda onda di preghiere e amore.
Allego anche un brevissimo video di Cynthia, assistente sociale. La finale espressione di titubanza la dice lunga…
Nella foto, padre Kizito Sesana con i bambini di Tone la Maji, in una foto scattata prima dell’epidemia di Covid-19.