Il 5×1000 è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche che il contribuente, secondo principi di sussidiarietà fiscale, può destinare agli enti del Terzo Settore. Lo Stato rinuncia a questa quota di incasso fiscale per finanziare attività di utilità sociale; i cittadini, senza nessun costo, possono sostenere organizzazioni e progetti che gli stanno a cuore semplicemente con una firma e l’indicazione del codice fiscale dell’ente.

I contribuenti che nel 2022 hanno scelto Amani (anno di imposta 2020), sono diventati parte attiva del lavoro quotidiano del Mthunzi Centre di Lusaka e delle circa 1000 persone che ogni anno accedono ad almeno uno dei servizi del centro. Un modo per stare al loro fianco ogni giorno.

Come? Ecco qualche numero:

Nel corso del 2022 il contributo 5xmille riferito all’anno finanziario 2020 è stato pari a € 71.755,84 

Erogato il 29/10/2021, è stato trasferito interamente al Centro di Mthunzi, a copertura del 72% del costo complessivo del progetto.

Le persone che hanno firmato per Amani sono state 1.356.

Il centro di Mthunzi sostiene:

40 bambini residenti 

12 iscritti a college/università 

20 home based, bambine e bambini che vivono con le famiglie nelle aree circostanti. A loro è garantita l’istruzione di base e fornito supporto in ambito sanitario e psicologico.

30 bambine a Londjezani, centro diurno a pochi km di distanza dal Mthunzi dove bambine e ragazze delle zone circostanti trovano assistenza nelle esigenze scolastiche e sanitarie. Presso la casa di Lonjedzani, le bambine sono seguite nello studio, curano l’orto e un piccolo pollaio.

Inoltre, sono centinaia i minori coinvolti ogni anno nelle attività di educativa di strada e della Lubuto Library, biblioteca polifunzionale adiacente al Centro.

Il 5×1000 ad Amani può cambiare una storia.

Riportiamo qualche stralcio della testimonianza di David, che ha incontrato Mthunzi oltre 20 anni fa e nel Centro è cresciuto e ha trovato un’opportunità di riscatto. 

“Vengo da un quartiere veramente povero e la mia famiglia ha affrontato centinaia di traversia. La mia vita è una storia. Non mi hanno mai supportato in alcun modo e mi hanno spinto a cercare nella strada qualcosa di buono, ma in realtà lì c’era solo solitudine, fame e problemi.
Non so se io ho incontrato Amani o se Amani abbia incontrato me. So solo che nel momento stesso in cui misi piede al Mthunzi Centre ricominciai a vivere.

Il mio più grande desiderio è vedere felicità, gioia e amore intorno a me, poiché sono passato attraverso tantissima tristezza e non voglio vederne mai più.

Grazie a chi ha illuminato la nostra strada, davvero grazie!”